| VOLLEY A2 MASCHILE. PER FORTUNA DEI GIALLOROSSI I CONTRIBUTI DELL’AZIENDA COPRIVANO MENO DEL 50% DEL BUDGET E LA STAGIONE NON È A RISCHIO Fiorese lascia, Bassano senza sponsor Il presidente Signor: «Non eravamo impreparati, abbiamo un pool di imprenditori che ci sostiene»
Vincenzo Pittureri BASSANO Niente panico, perchè il presente e il futuro immediato sono garantiti, ma senza nuovi ingressi dall’1 luglio 2009 il domani del Bassano sottorete è un’incognita grande come un residence. Ieri sera infatti, poco dopo le 18.30, un comunicato della società ha ufficializzato un disagio nell’aria da qualche settimana, ma per il quale nessuno si attendeva un epilogo così repentino. La Fiorese Spa, azienda storica del comprensorio, operante soprattutto nel settore dell’edilizia, ha annunciato la sua uscita (non totale, ma comunque quasi definitiva) dalla pallavolo cittadina. A causare quest’improvvisa retromarcia (c’erano avvisaglie da tempo, ma pareva che la stagione potesse ugualmente essere ultimata lo stesso) l’attuale congiutura economica ha spinto l’impresa del commendator Gino Fiorese a farsi da parte: un dietrofront giunto dopo 4 anni di felice connubio e densi di soddisfazioni, che adesso apre scenari inquietanti sull’avvenire della squadra e dello staff giallorosso, primatisti solitari della serie A2 e artefici sinora del miglior campionato di sempre. Ma dinanzi a prospettive apparentemente a tinte fosche, giungono tempestive le rassicurazioni del presidente Fiorenzo Signor. «Sapevamo da tempo che avremmo potuto trovarci in questa situazione e difatti non siamo impreparati - argomenta il pres - fino a questo momento siamo stati puntualissimi nel versare le mensilità e continueremo a farlo sino a giugno. Ai giocatori l’abbiamo già confermato nel corso di una cena l’altra sera: loro ed il tecnico Cretu possono stare tranquilli perchè quanto pattuito verrà regolarmente versato sino all’ultimo centesimo. In che modo onoreremo gli impegni? Nei mesi scorsi di gestione avevamo raccolto alcuni avanzi di budget che in questo momento evidentemente ci risultano preziosi ed utilissimi per fare fronte agli investimenti e inoltre, va ribadito che Fiorese, a differenza di altri main sponsor non ricopriva la totalità delle nostre risorse, ma abbondantemente meno del 50%. Nella sfortuna, è stato un bene, poichè diversamente sì che sarebbe stato un problema probabilmente insormontabile. Invece, l’appoggio di numerose ditte e imprenditori della zona, già dentro la società con partecipazioni differenziate, ci consente di proseguire l’attività normalmente, senza particolari contraccolpi. Certo, l’ideale sarebbe reperire entro gennaio un nuovo marchio da stampare sulle nostre maglie, tuttavia i guai inizierebbero se in 6 o 7 mesi non si affacciasse nessuno, questo sì metterebbe a repentaglio l’esistenza di Bassano ad alti livelli. Ma sono convinto che non accadrà, poichè offriamo una straordinaria opportunità a loghi del nostro territorio di cavalcare una realtà positiva e vincente che regala un ritorno di immagine su scala nazionale con indubbia notorietà e ritorno. I successi attuali della squadra sono qui a testimoniarlo. Ai ragazzi ho detto di non preoccuparsi e di continuare a vincere perchè questo è il modo migliore per alimentare l’appeal e l’interesse verso di noi, attirando sponsor potenziali. Qundi, gli obiettivi non mutano: la salvezza subito, quindi i playoff e, magari a primavera, pure la volata per l’A1, chissà...». Una chance irrinunciabile per chi subentra.
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